Legge di Bilancio 2020

Tante le novità nel settore dell’edilizia: stop all’aumento dell’IVA nel 2020; rimodulazione della cedolare secca sugli affitti; stretta sul regime forfettario; proroghe alle agevolazioni edilizie; nuove imposte (come la plastic tax e la sugar tax); nuovo bonus facciate; taglio del cuneo fiscale per i lavoratori.

Ci sono, inoltre, norme per il lavoro, l’ambiente e la lotta all’evasione; nonché investimenti per la famiglia e la disabilità. Misure che consentono, quindi, di avviare le politiche contenute ed anticipate con la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza.

Cancellato lo sconto in fattura per ecobonus e sismabonus

La legge Crescita aveva introdotto lo sconto diretto per ecobonus e sismabonus: i contribuenti potevano così chiedere l’applicazione della detrazione direttamente in fattura e le imprese, in teoria, potevano recuperare l’importo in compensazione in 5 anni.

Questo particolare tipo di sconto ha però suscitato dubbi sia tra le imprese sia tra i professionisti, perché di fatto avrebbe agevolato solo le grandi imprese (che pagando molte imposte potevano, anticipare lo sconto, e portare in detrazione gli sconti in fattura in 5 anni).

La Legge di Bilancio 2020 ha però quasi del tutto cancellato tale sconto: sarà ammesso solo per gli interventi per le parti comuni degli edifici condominiali, con importi pari o superiori a 200.000 euro.

Nuovo bonus facciate

Per il 2020 è previsto, inoltre, il “Bonus Facciate” il nuovo beneficio fiscale introdotto nella legge di Bilancio dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, al fine di promuovere gli interventi di restauro e recupero delle facciate di palazzi e condomìni. Una misura che servirebbe a migliorare l’aspetto delle città italiane.

Si tratta di un credito di imposta del 90%, valido per il 2020, sulle spese sostenute per il restauro ed il recupero delle facciate degli edifici esistenti. Tali edifici , però, devono essere ubicati nelle zone “A” o “B” del PUC/PRG, ossia nei centri storici oppure nelle zone parzialmente o totalmente edificate.

L’agevolazione mira, quindi, alla riqualificazione del patrimonio edilizio nazionale ed al decoro urbano, con effetti sicuramente positivi anche per il settore edile.

Tasse

Le detrazioni Irperf al 19% si applica solo se le spese sono state effettuate con pagamenti tracciabili, eccezion fatta per le detrazioni sanitarie.

Plastic tax: pari a 0,45 di euro al chilo, su imballaggi e confezioni monouso in plastica (riguarda anche i Tetrapak). Le imprese dl settore che, invece, effettuano investimenti tecnologici per produrre manufatti biodegradabili compostabili hanno un credito d’imposta al 10%.

E’ prevista, poi, la sugar tax: imposta sulle bevande che contengono zuccheri.

La cedolare secca resta al 10% sugli affitti a canone concordato.

Di seguito un video riepilogativo con le principali novità della manovra.

 

(Fonte: http://biblus.acca.it/legge-di-bilancio-2020/)

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